Coronavirus, sindaco di Agropoli nella bufera: abbracci, baci e selfie

Era stato il primo a chiedere di rispettare le regole, ma non ha dato il buon esempio. E il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, è finito nella bufera. Ieri sera, sabato 15 marzo, ha festeggiato per le strade cittadine, con tanto di abbracci, selfie, baci e strette di mano, per i tredici tamponi eseguiti dopo la scoperta del terzo caso ad Agropoli. «Non c’è stato nessun altro contagio».

Un messaggio di ottimismo subito seguito da un invito: «Ora arrivano i momenti più duri, più difficili, non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia. Resta valida la raccomandazione che abbiamo ripetuto in questi giorni: dobbiamo restare a casa». Ma lui non l’ha fatto, con baci e abbracci, nonostante la raccomandazione dell’Oms di non stringersi neanche le mani.

Sindaco di Agropoli nella bufera: baci, abbracci e selfie nonostante il coronavirus

In tanti hanno postato la sfilata organizzata dal primo cittadino per festeggiare la buona notizia annunciata nel primo pomeriggio di sabato: tutti negativi i


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