Cronaca

Angri: violenze su minore di 4 anni, partono nuove indagini

ANGRI. Il Gip rigetta la richiesta di archiviazione della Procura e dispone nuove indagini. Il caso in questione riguarda un minore di 4 anni vittima di violenze sessuali e maltrattamenti. La vicenda inizia nel 2014, quando i parenti del bambino notarono strani comportamenti, in particolare il minore era prono a reazioni violente ed urla. Da qui viene sottoposto ad alcune simulazioni con tanto di dati registrati. Il sospettato principale sarebbe il compagno della nonna, un operaio di 48 anni di Sant’Antonio.

Ad indirizzare gli inquirenti sarebbero state le reazione del bambino ad una parola che egli userebbe per indicare il 48enne. I camici bianchi inoltre consegnarono al minore alcune bambole, maschili e femminili, ed alcune che ricordavano degli infanti. Il bambino dispose suddette bambole in modo tale da simulare un atto di sodomia ed uno sessuale. In quell’occasione il ragazzino pronunciò nuovamente la parola che è solito usare per indicare il compagno della nonna, per poi avere una delle reazioni violente riscontrate all’inizio. Il Gip ha quindi risposto no alla Procura, ed ha disposto un ulteriore supplemento investigativo di tre mesi.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio