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Battipaglia: due nuovi dirigenti a Palazzo di Città, il ministero rinvia

BATTIPAGLIA. Si allungano i tempi per concretizzare la riorganizzazione della macchina burocratica che la sindaca Cecilia Francese ha in mente. Ieri, a Roma, al ministero dell’Interno, la prima cittadina ha ufficialmente chiesto l’adesione del Comune di Battipaglia alla procedura destinata agli enti sciolti per infiltrazioni mafiose. Peccato che se ne parlerà non prima di fine settembre, giacché il comitato ministeriale si riunisce alla fine di ogni mese, a esclusione di agosto. La sindaca ha incontrato un dirigente del ministero che ha assicurato il suo interessamento affinché nella riunione di fine settembre si dia via libera alle procedure. Nello specifico, Francese ha chiesto al governo «l’assunzione di due figure dirigenziali da inserire nell’organico del Comune per rivedere complessivamente la macchina comunale».

I due dirigenti sono stati già scelti e attendono solo il completamento dell’iter burocratico per salire la scalinata di Palazzo di Città. Si tratta di Camillo Valitutti, manager dell’Asl che ricoprirà l’incarico di dirigente del settore affari generali (da anni guidato “ad interim” dal dirigente del settore finanziario Giuseppe Ragone), e di Ivonne De Notaris, architetto che sarà a capo dell’ufficio urbanistica. A loro si aggiungerà lo slot destinato al responsabile dello staff sindacale, prenotato da Adriana Esposito. Ci saranno anche altre assunzioni, ma la sindaca vuole procedere per gradi. Al Comune dovrebbero giungere, direttamente dalla Prefettura di Salerno, altri due tecnici che opereranno nel settore tecnico e in quello finanziario, affiancando gli attuali dirigenti. Entro il 20 agosto, inoltre, la sindaca dovrà selezionare un nuovo segretario generale (fino al 12 agosto resterà in carica Rossella Grasso) e, nel mese di novembre, il comandante della polizia municipale a causa del pensionamento di Giorgio Cerruti.

«È importante che dal ministero ci diano una mano per dare finalmente nuovo slancio all’azione degli uffici comunali – ha commentato la sindaca Francese – Del resto l’avevo già evidenziato in commissione Antimafia, direttamente alla presidente Rosy Bindi. Abbiamo necessità di essere accompagnati nel far tornare Battipaglia normale, anche attraverso nuove figure professionali che possono essere inserite in organico». Visto il prolungarsi dei tempi tecnici per procedere a una riorganizzazione completa degli uffici comunali, la sindaca Francese potrebbe decidere di approvare una prima bozza di piano entro la prima settimana di settembre, suddividendo gli uffici ed il personale assegnato. Tenendo fuori da tale schema i dirigenti, i cui ruoli saranno determinati solo dopo la riunione ministeriale, alla fine di settembre. È chiaro che per procedere a quella che hanno definito “rivoluzione Francese”, bisognerà superare lo scoglio dell’approvazione del riequilibrio di bilancio, questa sera all’ordine del giorno del Consiglio.

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