Cronaca

Battipaglia, nomadi accampati allo stadio: sos di residenti e negozianti

BATTIPAGLIA. Tornano i campi rom a Battipaglia. Da lunedì scorso, una tribù di nomadi è accampata alle spalle dello stadio comunale “Pastena”, verso via Poseidonia, a pochi passi da abitazioni ed attività commerciali. Nonostante le lamentele giunte al comando di Polizia municipale e al Comune, gli zingari non si sono spostati di un centimetro.

Giovedì scorso, in occasione del mercato settimanale che si tiene nella zona dello stadio, i vigili urbani sono riusciti a convincere i nomadi ad abbandonare l’area. Ma nel pomeriggio la medesima tribù – anche se in forma ridotta rispetto all’assembramento iniziale – è tornata ad occupare la zona retrostante l’impianto sportivo di viale Barassi. La presenza dei nomadi ha messo in allarme cittadini, commercianti ed imprenditori della zona, che hanno avvisato i vigili urbani anche della loro presenza dinanzi a supermercati e bar per chiedere l’elemosina.

E non si tratterebbe, secondo gli stessi cittadini, solo di un problema di sicurezza. «Abbiamo paura che vadano in giro a compiere furti o ad infastidire le persone che vengono nelle nostre attività commerciali – spiegano i titolari di alcune aziende di via Rosa Jemma – inoltre, gli zingari soddisfano i loro bisogni fisici nei dintorni del loro accampamento, quindi nei pressi delle nostre case o dei nostri negozi. Ed è una cosa del tutto inaccettabile. Il Comune ed i vigili urbani devono fare qualcosa». Gli agenti, coordinati dal comandante Cerruti, dovrebbero attivarsi nelle prossime ore.

Residenti e commercianti avrebbero poi intenzione di richiedere al comando di Polizia municipale un maggior controllo della zona e magari l’installazione di una telecamera da collegare all’impianto generale di videosorveglianza (da rimettere in sesto). Un dispositivo per la ripresa e la registrazione delle immagini è già presente in viale Barassi, nel piazzale antistante lo stadio Pastena, ma evidentemente non è sufficiente a coprire l’intera area. La richiesta è di installare una telecamera anche nella zona retrostante l’impianto, dove spesso trovano rifugio i gitani di passaggio.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio