Battipaglia, omicidio Migliaro: nuovo processo per Ionut Alexa
Ionut Alexa, il romeno già condannato per l’omicidio di Natalino Migliaro, finisce di nuovo sotto processo con l’aggravante della rapina e violenza sessuale ai danni della fidanzata della vittima.
Nuovo processo per l’assassino di Natalino Migliaro
Sull’omicidio di Natalino Migliaro, i giudici della Corte di Cassazione hanno accolto il ricorso del procuratore generale di Salerno, Leonida Primicerio e quindi per Ionut Alexa, ritenuto responsabile della morte di Migliaro, ci sarà un nuovo processo.
All’imputato dovrà essere riconosciuta l’aggravante della connessione teleologica tra l’omicidio, la rapina e la violenza sessuale subita dalla fidanzata della vittima (connessione esclusa nel secondo grado).
Il ricorso era stato presentato dopo la condanna in appello a 20 anni nei confronti del romeno accusato di aver ucciso di botte Natalino Migliaro e di aver violentato la fidanzata del giovane battipagliese, deceduto poi due mesi dopo la feroce aggressione avvenuta in via Idrovora la sera del 4 ottobre 2014.