Battipaglia, inaugurato uno sportello di ascolto presso la caserma dei carabinieri
Nel territorio arriva una terza sala. Sarà dedicata alle vittime di violenza
Battipaglia, inaugurato uno sportello di ascolto presso la caserma dei carabinieri. Nella mattinata di oggi lunedì 4 luglio in città si è svolta la cerimonia di inaugurazione di una sala per l’accoglienza e l’ascolto delle vittime di violenza.
Presso i carabinieri di Battipaglia uno sportello di ascolto
Nel Salernitano è stato inaugurato un terzo sportello per le vittime di violenza di genere. Esso ha trovato ubicazione presso il comando compagnia dei carabinieri di Battipaglia ed è rivolto a chiunque avesse necessità di un supporto.
Chi ha contribuito al progetto
La sala è stata progettata e realizzata dalla sezione Fidapa di Battipaglia che ha operato in sinergia con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno. Al progetto hanno contribuito anche il Comune di Battipaglia e la direzione nazionale Fidapa.
Chi ha presenziato
Alla cerimonia hanno partecipato il Col. Gianluca Trombetti, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, la Dott.ssa Fiammetta Perrone, Presidente Nazionale Fidapa, la Dott.ssa Loreta Mastrolonardo, Presidente della Sezione di Battipaglia, e la Dott.ssa Maria Catarozzo, Vice Sindaco di Battipaglia.
Come è stata allestita la sala
Il design dell’ambiente è tale da rendere confortevole e più accogliente per gli utenti l’assistenza, rispetto quindi agli uffici del comando. Lo scopo è quello di rendere meno traumatica tale esperienza e di facilitare il dialogo tra l’operatore e la vittima. Gli ambienti sono dotati anche di impianti di registrazione, così da rendere più semplice l’ immagazzinamento delle informazioni.
Anche uno spazio gioco per i più piccoli
Inoltre è solito capitare che le vittime vengano con i propri figli, o che siano gli stessi le vittime ( di bullismo, ad esempio) , motivo per il quale è stata realizzata una stanza gioco a loro riservata. Tale iniziativa è la dimostrazione della capacità di ascolto che contraddistingue i militari dell’Arma nei confronti dei cittadini e di coloro che in generale necessitino di ascolto e supporto.
