Battipaglia, ultima sera di isola pedonale nel centro cittadino
BATTIPAGLIA. Si chiuderà questa sera il progetto sperimentale della zona a traffico limitato su via Mazzini, attiva negli ultimi tre fine settimana di agosto. La strada chiuderà dalle 19 di oggi, a partire dall’incrocio con via Roma e fino all’intersezione con via Pastore, per essere riaperta a mezzanotte. Al momento, l’iniziativa non ha acceso l’entusiasmo della gente e neppure dei commercianti, che continuano a chiedere attrazioni, parcheggi e navette per dare un senso alla ztl. Critiche sono piovute sull’amministrazione comunale per la presunta assenza di una segnaletica idonea a condurre le automobili su percorsi alternativi o presso i parcheggi di via Matteo Ripa o via Plava.
Dove, secondo il progetto della ztl, avrebbero dovuto sostare le auto. La prossima settimana, anche sulla base dei risultati ottenuti dalla ztl di agosto, l’amministrazione comunale valuterà la possibilità di eliminare del tutto l’idea di chiudere al traffico via Mazzini nei fine settimana oppure organizzerà eventi e spettacoli che potrebbero invogliare la gente a lasciare l’auto nei parcheggi limitrofi al centro per passeggiare nella “city”. Nella mente della sindaca Cecilia Francese, tuttavia, non ci sarebbe tanto spazio per una ztl organizzata con queste modalità. La prima cittadina, eventualmente, preferirebbe dotare Battipaglia di un’isola pedonale più ampia rispetto a quella esistente tra via Italia e piazza Aldo Moro. Un modello ampiamente attuato in altre città che ha portato sempre vantaggi anche al commercio locale.
È chiaro che l’intero piano dovrebbe essere supportato da un’adeguata informazione alla cittadinanza, da una segnaletica efficiente che conduca le auto alle zone di sosta in via Matteo Ripa ed in via Plava, oltre che da attrattive che non si limitino a qualche bancarella sulla pubblica piazza. Consentendo alla gente di avere un motivo reale per recarsi in centro e passeggiare tra via Mazzini e via Italia, lasciando l’auto nelle zone di sosta ai confini della ztl o dell’isola pedonale. Solo a queste condizioni, i commercianti sarebbero pronti a fornire il loro appoggio all’idea di una chiusura al traffico su via Mazzini che, al momento, crea più danni che vantaggi alle attività del centro.
