Cronaca

Giovanni cade mentre controlla canna fumaria e muore sul colpo, nelle prossime ore l’autopsia

Incidente sul lavoro a Bellizzi, operaio morto dopo caduta da un tetto. Stava ispezionando la canna fumaria di un appartamento

Tragico incidente sul lavoro Bellizzi dove un operaio è morto nella mattinata di lunedì 15 novembre. Un dramma avvenuto in via Olmo dove il 57enne Giovanni Colangelo stava ispezionando la canna fumaria di un appartamento in via Olmo.

Incidente sul lavoro a Bellizzi, morto operaio

Durante le operazioni, il 57enne di Montecorvino Rovella – per cause ancora da stabilire – è caduto, finendo a terra e morendo sul colpo. Vani i tentativi dei sanitari di rianimarlo. Sul posto sono giunti anche i carabinieri ed il servizio Asl prevenzione infortuni per fare chiarezza sull’accaduto.

L’indagine

Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia sulla salma dell’operaio, ennesima vittima di un incidente sul lavoro di questo 2021. L’uomo, un installatore di caldaia a pellet, era in pensione. La Procura nelle prossime ore conferirà l’incarico al medico legale per l’esame autoptico. Intanto è stato emesso un avviso di garanzia nei confronti del proprietario di casa, un giovane di Bellizzi. Nei suoi confronti l’accusa è di omicidio colposo, ma si tratta di una imputazione provvisoria, in virtù della necessità di effettuare accertamenti tecnici.

La condanna di Vicinanza

“L’ennesima morte sul lavoro in provincia di Salerno, questa volta a Bellizzi dopo un operaio che stava controllando una canna fumaria è morto sul colpo, conferma – ancora una volta – l’impossibilità degli organi di controllo a bloccare questo fenomeno. Il prefetto Francesco Russo continua a fare tavole rotonde sul tema, ma cosa è cambiato? Nulla. Dall’inizio di questo 2021 le “morti bianche” ormai non si contano più. Sta diventando una mattanza”. Così Gigi Vicinanza, componente della segreteria nazionale della Cisal Metalmeccanici, commenta l’ennesima morte sul lavoro nel Salernitano, precisamente a Bellizzi, dove un 57enne è morto sul colpo durante l’ispezione di una canna fumaria in un’abitazione di Bellizzi.

“Dove sono i controlli assicurati dalla prefettura? Non ci sono. Il problema è sempre lo stesso: non c’è il personale per farlo, per coprire una provincia così vasta come quella salernitana. Non si può continuare a morire di lavoro in provincia di Salerno. Ma questo alle istituzioni forse non interessa”.

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