Bellizzi, usura: assolto Ricciardiello, proprietario del Love's Bar

BELLIZZI. Il proprietario del noto bar di Bellizzi “Love’s Bar”, Luigi Ricciardiello, è stato assolto perché il fatto non sussiste. Ribaltata, dunque, la sentenza di primo grado a carico del 59enne, accusato di usura. La sentenza definitiva è arrivata ieri, a sei anni dall’arresto da parte della Finanza che destò molto stupore nella cittadina picentina.

Assolti anche il figlio Giovanni, ed il promoter finanziario, Francesco Coppola. In primo grado i due Ricciardiello e Coppola erano stato condannati, in sede preliminare e con rito abbreviato, a tre anni di reclusione per usura. Secondo l’accusa, l’imprenditore, in concorso con il figlio e il promoter, costrinse una coppia bellizzese (M.V. 45 anni e S.P., 33 anni) a pagare 65mila euro rispetto ai 38mila di debito iniziale. Un interesse del 10% mensile, considerato “usuraio”. Dunque, per i magistrati dell’Appello, Ricciardiello non prestò i soldi a strozzo tramite assegni post-datati. Il 59enne bellizzese, quindi, è stato riabilitato dopo essere stato assolto anche dall’altra accusa di estorsione “a luci rosse” nei casinò Campione d’Italia a Montecarlo.

Fonte: La Città