Politica

Capaccio, conferimento di incarichi illeggittimi: duro colpo per l'ex Giunta

CAPACCIO. Condannati dalla Corte dei Conti, l’ex sindaco e gli ex dirigenti del comune di Capaccio in quanto risulta essere illegittimo il conferimento di incarichi di staff legati allo svolgimento di attività ordinaria.. Gli incarichi risalgono principalmente al periodo del 2010 e del 2011, sotto lo sguardo vigile dei giudici contabili, sono finite anche le delibere e i successivi contratti. La Corte dei Conti ha dunque contestato le funzioni ordinarie per gli unici incarcerati.

È stato, infatti, ritenuto dalla Procura contabile che, il costo sostenuto per l’assunzione dei dipendenti a tempo indeterminato, con tanto di staff «rappresenta un uso distorto delle risorse finanziarie dell’ente e uno sperpero di denaro pubblico realizzato al solo fine di instaurare e mantenere una gestione clientelare senza alcun vantaggio per l’ente con corrispondente danno erariale»

I condannati sono: l’ex sindaco Marino per un totale di 44.500 euro circa, l’ex assessore Roberto Ciuccio per 35.100 euro circa, l’ex assessore Vincenzo Di Lucia per 4.595 euro circa, l’ex assessore Salvatore Nacarlo per 28.600 euro circa, l’ex assessore Eugenio Guglielmotti per 25.300 euro circa, l’ex assessore Antonio Iannelli per 8.128 euro circa. E ancora l’ex direttore generale Pasquale Silenzio per 4.300 euro circa, l’ex responsabile servizio Personale Rita Renna per 35.800 euro circa, l’ex capo del settore Personale, finanze e tributi Carmine Vertullo per 43.000 euro circa e gli ex assessori Giuseppe Agresti e Rosario Buccella rispettivamente per 7.000 euro e 7.700 euro.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio