Capaccio, dipendente comunale insegue ladri in spiaggia e rischia la vita ribaltandosi con l’auto
CAPACCIO. Operaio comunale-eroe rischia la vita per inseguire due ladri. È successo questa mattina sul lungomare di Capaccio, dove il 47enne Giuseppe Sabia, dipendente dell’azienda speciale Paistom, stava svolgendo il consueto servizio di controllo della raccolta differenziata presso gli stabilimenti balneari: all’improvviso, ha notato due loschi individui intenti a rubare, sotto gli ombrelloni, sul tratto di spiaggia libera nei pressi del pontile di Foce Sele, intervenendo immediatamente.
Un gesto che ha costretto i malfattori alla fuga a bordo di una vettura, ma Sabia non si è dato per vinto, mettendosi subito alle loro calcagna, a bordo della sua Toyota Yaris, per tentare di acciuffarli.
L’inseguimento, a tutto gas, è proseguito in contrada Gromola, dove i ladri si erano immessi con la speranza di seminarlo nella miriade di stradine rurali interne: in una curva in Via Trentalone, Sabia è però uscito fuoristrada ad alta velocità, saltando il canale d’irrigazione che costeggia la strada e ribaltandosi con l’auto in un campo di mais.
Rimasto nell’abitacolo, è riuscito ad avvisare con il telefonino il capocantiere Giuseppe Impemba, che ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto è giunta subito l’ambulanza del 118, che ha trasportato l’operaio all’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania, dov’è stato ricoverato con un serio trauma cranico e ferite multiple a viso, arti inferiori e superiori. Dei due ladri, dileguatisi, nessuna traccia.
(Fonte: stile tv)
