Picchiati e aggrediti con bastoni in ferro e legno per non far comprare una casa: diventa definitiva la condanna per uno dei tre imputati coinvolti nell’inchiesta della Procura per fatti che risalgono all’11 gennaio del 2019 consumatisi a Cava de’ Tirreni. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Cava de’ Tirreni, aggrediti con bastoni per non comprare casa: condanna
Furono aggrediti e picchiati in un agguato, con bastoni in legno e ferro. L’obiettivo era far desistere una quarta persona dall’acquisto di una casa. Diventa definitiva per uno dei tre imputati la condanna a 3 anni e 4 mesi: si tratta di un 50enne del posto, F.A.. La pena era già stata rideterminata in appello con il riconoscimento delle attenuanti generiche per le accuse di lesioni personali aggravate in concorso e tentata estorsione.
La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso che contestava motivi legati a vizi di motivazione. L’imputato fu ritenuto il mandante dell’agguato, pur non partecipando in prima persona ai fatti. Con lui erano già stati condannati due fratelli, ad oltre 3 anni di reclusione.
