Questa mattina, mercoledì 30 agosto, a Cava de’ Tirreni una assistente sociale è stata presa a pugni da un utente la quale lamentava il diritto di vedere i propri figli. La donna è stata prontamente portata in ospedale e sottoposta ad una TAC. Lo riporta Salerno Notizie.
Cava de’ Tirreni, assistente sociale presa a pugni
L’aggressione è avvenuta intorno alle 9:40 di questa mattina, mercoledì 30 agosto, quando una assistente sociale è stata violentemente presa a pugni tanto da ricorrere alle cure ospedaliere. Sottoposta, al nosocomio cittadino, ad una TAC per evidenziare un eventuale trauma cranico.
Carenza di personale al comune
La carenza di assistenti sociali è notevole: sono sei i dipendenti con contratto part time e hanno in carico utenti e procedure relative a 14 comuni, cercando di far fronte anche all’esigenza del servizio sociale professionale di Cava.
“Quanto accaduto é inaccettabile e chiediamo che i lavoratori vengano messi in sicurezza. Le gravi carenze in organico determinano una difficile gestione delle tante problematiche presenti sul territorio che necessitano il lavoro degli assistenti sociali.
Augurando alla lavoratrice una pronta guarigione e manifestando tutta la solidarietà della FP CGIL, chiediamo un intervento deciso da parte del sindaco Servalli, nonché la convocazione di un incontro urgente”, dichiarano il segretario provinciale Enti Locali e il segretario Generale FP CGIL Salerno.
