Cava de’ Tirreni, «sodalizio mafioso riferibile alla famiglia Zullo e al cui vertice quale capo indiscusso c’era Dante Zullo, affiancato stabilmente da familiari e sodali». Sono le conclusioni del pm Guglielmo Valenti, nella requisitoria in forma scritta, consegnata ieri ai giudici di Nocera Inferiore, per il maxi processo sul «clan Zullo». Sono oltre 260 gli anni di carcere richiesti in totale per i 34 imputati.
Clan Zullo, l’Antimafia chiede 260 anni
Per la Dda ci fu anche un «patto mafioso» tra il «boss» ed Enrico…