Cecilia Francese vuole una giunta a 6: la metà saranno donne
BATTIPAGLIA. Rebus giunta: sono in corso colloqui tra le forze di maggioranza del sindaco Cecilia Francese per scegliere i nomi da inserire all’interno dell’esecutivo. Ieri l’incontro con gli alleati al quale ha partecipato anche Ugo Tozzi, che ha avuto il primo faccia a faccia istituzionale con il nuovo sindaco. Una parte della giunta è stata composta, ma c’è un problema sulle “quote rosa”. Francese ha chiarito di volere un esecutivo composto, alla pari, tra uomini e donne. La legge prevede un limite minimo del 40% di “quote rosa”; e il sindaco Francese non intende coprire tutti i posti del governo cittadino, nominando sei assessori (invece dei sette disponibili) oltre al vicesindaco.
Se per quest’ultimo seggio la poltrona andrà a Tozzi (nonostante un tentativo di Edmondo Cirielli per dare il seggio a Michele Gioia per lasciare Tozzi in consiglio), anche in base all’incontro avuto ieri con la prima cittadina, sugli altri sei nomi c’è qualche dubbio. In quota Etica, sembra certa la presenza del segretario cittadino Gianluca Di Giovanni. Per Forza Italia, invece, ci sarà Paola Contursi. Alla coalizione di Tozzi sono stati chiesti i nomi delle altre due donne da nominare in giunta e la cosa ha fatto saltare i piani dell’ex candidato sindaco. Tozzi aveva previsto la nomina di tre assessori (oltre al suo ruolo di vicesindaco), mentre il numero scenderà a due con la riduzione dell’esecutivo da sette a sei. Sul tavolo, Tozzi aveva posto le candidature del coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Michele Gioia, per la delega allo sport, di Augusto Bisogno per il bilancio, lasciando ad Angelo Cappelli – escluso dalla corsa alla presidenza del consiglio – la possibilità di scegliere un terzo nome.
Cappelli aveva proposto Lorenzo D’Auria, Alessandro Grimaldi e Francesco Ferrara, con la possibilità di scegliere uno dei tre. Peccato che il tris di nomi sia stato escluso dalla Francese per i precedenti nell’amministrazione Santomauro. Al momento, i due nomi in “quota rosa” che dovrà dare Tozzi non sono stati selezionati. Uno di loro potrebbe essere Francesca Napoli. E a questo punto non si esclude che l’ex candidato sindaco proponga Gemma Caprino. Con Gianluca Di Giovanni e Paola Contursi quasi certi di un seggio in giunta, le due donne che dovrà proporre la coalizione di Tozzi, mancano altri due assessori. Cesare Mancusi ha rifiutato l’offerta, mentre una legittima candidatura resta quella di Giuseppe Provenza. L’assessorato alle opere pubbliche dovrebbe andare a una figura esterna rispetto alla politica e alla città di Battipaglia. Il capo staff sarà Adriana Esposito. Al gruppo di Fernando Zara andranno responsabilità sulla società municipalizzata Alba srl. Per la presidenza del consiglio c’è Pino Bovi.
