Choc a Salerno, pedofilo arrestato: le vittime erano i suoi nipotini
SALERNO. Pedofilo arrestato dai carabinieri. L’uomo, un paramedico 50enne originario di Battipaglia, è stato arrestato a Roma, dove risiede da tempo, ed è accusato di aver consumato atti sessuali con due fratellini minorenni. Addirittura, il pedofilo è lo zio dei due ragazzini, che all’epoca dei fatti tra il 2015 e il 2016 avevano meno di 14 anni.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Tribunale di Salerno ed il provvedimento restrittivo è stato eseguito dai carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretti dal maggiore Erich Fasolino. Il pedofilo mercoledì pomeriggio, dopo l’arresto e gli accertamenti di rito, è stato trasferito dai carabinieri al carcere romano Regina Coeli.
Gli episodi scabrosi sono avvenuti a Battipaglia a Capaccio e in altri comuni del Cilento tra la primavera del 2015 e l’estate del 2016. A rivolgersi ai carabinieri di Battipaglia sono stati i genitori dei fratelli che hanno subito gli atti sessuali. Le indagini dei carabinieri sono scattate immediatamente e grazie ad una serie di intercettazioni ambientali, e delle conversazioni telefoniche tra lo zio e i ragazzini, gli investigatori sono riusciti a smascherare il pedofilo.
