Clamoroso a Montecorvino: presenta la rinuncia alla candidatura per un avversario politico, la denuncia di Giuseppe Palo

MONTECORVINO PUGLIANO. Si è tenuta stamane presso la sede elettorale della lista civica Cambiare in Comune la conferenza stampa per illustrare l’increscioso episodio che si è verificato sabato 7 maggio alle ore 11,27 – pochi minuti prima della scadenza del termine per la presentazione delle candidature.
Questi i fatti, esposti in dettaglio nella denuncia allegata: il candidato consigliere della lista Liberamente, Alessandro Chiola, ha protocollato nelle mani della segretaria comunale un atto di rinuncia alla candidatura di un altro candidato consigliere, Antonio Salmieri, che era inserito nella lista Cambiare in Comune. Il modello presentato da Chiola, senza alcuna delega da parte di Salmieri, è stato ritenuto irricevibile, per le modalità della consegna.

Alcune considerazioni sull’accaduto espresse in conferenza stampa dal candidato sindaco Giuseppe Palo. Le prime di carattere legale: è ammissibile che il candidato di un’altra lista presenti la rinuncia alla candidatura per una lista avversaria? È autentica la firma apposta sotto il modello visto che appare diversa da quella apposta alla presenza di un pubblico ufficiale all’atto della composizione della lista? Quella rinuncia è stata espressa liberamente e volontariamente? Perché è stata presentata solo pochi minuti prima della scadenza senza alcuna comunicazione preventiva alla lista di appartenenza? «L’adesione di Antonio Salmieri – ha tenuto a precisare Palo – era stata espressa già nel mese di aprile, il giorno 21, poi legalizzata dinanzi ad un pubblico ufficiale il giorno 22, da allora il signor Salmieri non ha mai manifestato volontà diversa. Avevamo altri quattro possibili candidati che avevano già dato disponibilità, dunque non avremmo avuto alcun problema se Salmieri ci avesse comunicato un ripensamento».

Di carattere politico le altre considerazioni. «In quarant’anni di attività politica non ho mai visto una cosa del genere – ha sottolineato Palo – che un candidato di un’altra lista si presenti al posto di un altro candidato in una lista diversa per consegnare la sua rinuncia. Avrebbe potuto consegnarla chiunque altro, ma non una persona coinvolta in un altro schieramento». E sempre dal punto di vista politico a chiosare la conferenza l’intervento di Antonio Fiorillo, responsabile amministrativo della lista: «Sui fatti penali indagano le Forze dell’ordine, ma sulla vicenda politica chiederei al candidato sindaco Lamberti e ai suoi candidati, tutte persone per bene e due dei quali miei fraterni amici, seppure in competizione in questa tornata elettorale, ma candidarvi con Alessandro Chiola, che invece di pensare a procurare voti a sé e alla Lista si è premurato di ingerire nelle vicende di un’altra compagine, vi sembra ancora il caso? Tra l’altro il comportamento di Chiola ha già dato da pensare visto che è stato assessore per tre anni e mezzo con Di Giorgio e poi non si sa se sia andato via o sia stato cacciato . Una vicenda che non ha mai spiegato. Ed ora questa: non ci dica che ha voluto fare un piacere al signor Salmieri, perché non è credibile!».

Quanto alla candidatura di Antonio Salmieri, nonostante un suo stretto parente pochi minuti prima della conferenza abbia riferito a Giuseppe Palo che la candidatura è ancora valida, ma che ci sarebbe un forte stress procurato dalla vicenda, Palo ha espresso fiduciosa attesa in un chiarimento. «Se vuole concorrere con noi ci sono anche i suoi biglietti elettorali, se non vuole venga a dircelo di persona. Non c’è problema».