Coda rilancia la Salernitana: con il Latina i granata vincono per 3-2. Play-out a -1

Contava vincere. E vittoria è stata. Sofferta, ma voluta. La Salernitana torna al successo in casa a quasi tre mesi di distanza dal 23 gennaio, con cui i granata s’erano imposti per 3-0 sul Brescia. Coda sigla la rete decisiva, il 3-2 di un match da “montagne russe”. Con il Latina per due volte in vantaggio e rimontato sempre dagli uomini di Menichini. Ora i play-out sono ad una sola lunghezza, la salvezza “diretta” a tre. Ed il prossimo turno regala il secondo scontro diretto consecutivo: a Vercelli, Zito e compagni per mantenere la categoria.

PREVIEW – Ultima chiamata per la B. Senza girarci intorno, la Salernitana è ad un crocevia fondamentale: vincere quest’oggi significherebbe quantomeno compiere un passettino importante verso la salvezza, a patto che nelle successive gare vi sia continuità di risultati e d’affermazioni; viceversa non è escluso un ribaltone in panchina, con la stagione ormai compromessa. Si ritorna al 4-4-2 in casa granata, con gli esterni Ikonomidis e Gatto più avanzati e pronti ad offendere la trequarti avversaria. Terracciano sarà tra i pali; in difesa recupera Bagadur. Il croato, con Empereur al suo fianco, formerà un pacchetto di centrali difensivi dalla linea verde. Completano il reparto Ceccarelli sulla destra e Franco sulla sinistra. In mediana spazio al duo Odjer-Moro, irrinunciabili rubapalloni. In avanti, oltre alla fantasia dei due esterni, Menichini s’affida alla coppia goal Coda-Donnarumma, 21 goal in due, di cui poco meno della metà all’Arechi. Mister Gautieri deve fare a meno di quattro calciatori e tra questi vi sono due importantissime assenze: non saranno del match, infatti, Di Gennaro, Campana, Oliveira (catalizzatore del gioco degli ospiti fino a due settimane fa) e il temibile Acosty, calciatore che all’andata mise in ginocchio l’intero reparto difensivo granata. Il tecnico napoletano, tuttavia, non rinuncerà al 4-3-3 confermando in blocco la difesa vista all’opera contro l’Avellino nello scorso turno. Mariga dovrebbe fungere da regista, con Mbaye eSchiattarella ai lati. In avanti, Boakye è supportato dall’imprevedibile Scaglia e dall’eterna promessa Dumitru.

PRIMO TEMPO – Subito Salernitana all’attacco con Ceccarelli che sciupa una bell’occasione in area di rigore: il suo mancino termina ampiamente a lato. Al primo affondo, il Latina passa: undicesimo minuto, Franco si fa sovrastare atleticamente da Boakye su un pallone vagante, la punta scuola Genoa assiste Schiattarella che serve l’accorrente Calderoni. Il terzino mancino che sfodera un sinistro imprendibile per Terracciano dai 25 metri. La reazione della Salernitana si fa attendere al ventunesimo: combinazione nello stretto tra Gatto, Ceccarelli e Coda. Quest’ultimo, in acrobazia effetta una conclusione facile preda per Ujkani. Il Latina sfiora il raddoppio con Scaglia al ventisettesimo: Scaglia tira dai 2o metri, Terracciano devia in angolo con difficoltà. Pareggio della Salernitana al trentunesimo: Donnarumma apparecchia per Odjer che tira in maniera encomiabile dalla media distanza. Ujkani non può nulla sul missile del ghanese. Nemmeno il tempo di poter realizzare che la partita sia in parità, che arriva la beffa, il 2-1 del Latina: Bagadur compie lo stesso errore di Franco. Perde il contrasto con Schiattarella, consentendo a quest’ultimo di poter servire Scaglia che di mancino spiazza Terracciano. Moro è costretto ad uscire per infortunio, tocca a Ronaldo che viene prontamente ammonito. Un colpo duro per i granata che al trentanovesimo trovano il nuovo pareggio: Ikonomidis serve Donnarumma che, da posizione defilata, prova la conclusione. Il tiro dell’ex Teramo viene deviato in maniera imparabile da Bruscagin: è 2-2. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro decreta la fine della prima frazione. Partita da montagne russe, un concentrato di emozioni all’Arechi. Salernitana meno bene rispetto al solito, Latina cinico e che fa la partita, con la sapiente prova di Mariga e Mbaye in mediana.

SECONDO TEMPO – Subito un cambio per Menichini che sceglie Zito al posto del poco incisivo Ikonomidis. La gara scivola senza particolari emozioni, la Salernitana gioca con il freno a mano tirato e non riesce a rendersi pericolosa negli ultimi sedici metri. Almeno fino al trentesimo quando Donnarumma ha l’opportunità di bissare la doppietta dell’andata: l’attaccante di Torre Annunziata anticipa un difensore del Latina e si presenta a tu per tu con Ujkani ma, sbilanciato dall’inerzia della transizione, tira alto sulla traversa. L’ex Teramo si riscatta procurandosi il rigore del definitivo 3-2 al quarantunesimo. La punta numero 30 subisce una manata da Esposito, per l’arbitro è penalty con ammonizione del centrale nerazzurro che persevera nelle proteste e si becca il rosso. Dal dischetto Coda è freddo e sigla il tredicesimo goal stagionale mandando in visibilio i tifosi. La punta metelliana si lascia andare ad una bella esultanza sotto la Sud. Al quarantaquattresimo Donnarumma sfiora il goal della sicurezza ma Ujkani compie un miracolo. Brividi finali nel recupero, con una punizione sotto misura degli ospiti che mette i brividi a Terracciano. Dopo cinque minuti di recupero, Abisso decreta la fine delle ostilità. La Salernitana torna alla vittoria in casa dopo una lunga astinenza. La salvezza, ora, non è più un’utopia.

TABELLINO SALERNITANA – LATINA 3-2
MARCATORI: 12′ Calderoni (L); 32′ Odjer (S); 34′ Scaglia (L); 39′ Donnarumma (S); 86′ Coda (S) su rigore

SALERNITANA (4-4-2): Terracciano; Ceccarelli (57′ Colombo), Bagadur, Empereur, Franco; Gatto, Moro (37′ Ronaldo), Odjer, Oikonomidis (46′ Zito); Coda, Donnarumma.
In panchina: Strakosha, Schiavi, Rossi, Pollace, Tounkara, Bus. Allenatore: Leonardo Menichini.

LATINA (4-3-3): Ujkani; Bruscagin, Dellafiore, Esposito, Calderoni; Schiattarella, Mariga, Mbaye (91′ Ammari); Scaglia, Boakye (89′ Boakye), Dumitru (59′ Corvia).
In panchina: Farelli, Figliomeni, Brosco, Shahinas, Bandinelli, Milani. Allenatore: Carmine Gautieri.

NOTE: Ammoniti: Moro (S); Oikonomidis (S); Mbaye (L); Ronaldo (S); Mariga (L); Zito (S); Esposito (L); Coda (S); Corvia (L).
Espulsi: Esposito (L).
Tempi di recupero: 1′ pt, 5′ st.