Che cos’è l’olio di cbd e a che cosa serve

Il cbd non è un farmaco, ciò significa che prima di assumerlo è sempre opportuno consultarsi con un medico. L’assunzione sublinguale è senza dubbio il metodo più comune che viene adoperato per usare l’olio di cbd, i cui effetti cambiano da persona a persona, anche in funzione del peso del singolo soggetto. In linea di massima, comunque, una fiala al giorno rappresenta una dose media per un uomo di 65 o 70 chili. Tuttavia il dosaggio è sempre soggettivo, ed è per questo motivo che il consiglio più efficace che si può dare è quello di effettuare delle prove.

Dove si compra l’olio al cbd

Se si vuol essere certi di comprare l’olio cbd prezzo vantaggioso, si può scegliere tranquillamente anche un canale online specializzato che metta a disposizione una ricca panoramica di proposte in questo settore. Tra le altre cose, sul web è possibile accedere a servizi che comprendono la progettazione di impianti professionali e amatoriali, così come la loro configurazione e la loro messa in opera, per le coltivazioni outdoor e indoor di canapa legale. A disposizione ci sono i vendita accessori e prodotti, venduti al dettaglio e all’ingrosso, necessari per la coltivazione idroponica e per quella tradizionale, all’aperto e al chiuso: si va dalle grow box ai semi di cannabis da collezione, passando per gli antiparassitari preventivi, i concimi biologici e i fertilizzanti.

Quale olio al cbd scegliere

Sul mercato si possono trovare diverse tipologie di olio al cbd, con differenti concentrazioni del principio attivo: come si può facilmente immaginare, anche gli effetti che ne derivano variano. Per esempio, l’olio al cbd 5% viene impiegato in modo particolare per il trattamento di piccoli traumi o di mal di testa, ma si dimostra efficace anche se ci si vuole rilassare. L’olio di cbd 10%, invece, è privilegiato in presenza di nevralgie medio forti, oltre a essere scelto per il trattamento degli spasmi e dei dolori associati al ciclo mestruale; va bene, poi, per le terapie post traumatiche. Infine, ecco l’olio cbd 20%, quello con la concentrazione più elevata: è adatto a pazienti che presentano patologie gravi, malattie neurologiche o spasmi forti, oltre che in generale per i traumi molto intensi.

Un antidolorifico naturale

Le proprietà analgesiche e antidolorifiche del cbd sono state ormai analizzate e dimostrate da parecchie ricerche che sono state pubblicate su alcune delle riviste scientifiche più autorevoli al mondo. Tuttavia, vale la pena di ribadire ancora una volta che l’effetto è variabile e soggettivo: di conseguenza, per capire qual è il dosaggio di olio al cbd che vale la pena di acquistare, è sempre meglio effettuare prima un test. Ovviamente l’ideale è iniziare con un dosaggio ridotto, in modo da capire se e come aumentare in caso di necessità. Ci sono numerosi pazienti che traggono vantaggio dall’assunzione di olio al cbd in seguito a dolori muscolari, per il trattamento di contratture e spasmi e nelle terapie post traumatiche.

Che cosa propone il web

L’olio di cbd che viene messo in vendita online su siti specializzati deve essere sempre testato dalle aziende di riferimento: così i clienti possono essere certi di avere a che fare unicamente con gli oli di cbd migliori, di cui vengono verificati gli effetti e la matrice organica. Ci sono produttori, come per esempio india cbd, che scelgono di effettuare l’estrazione del cbd tramite tecniche in co2 critica, allo scopo di non compromettere la purezza del principio attivo.

Consigli per gli acquisti

Una delle tante proposte è rappresentata da Shatter Banana che si presenta come un’estrazione in cristalli cbd ad elevata concentrazione consigliata per vaporizzazione e dabbing, ma si può acquistare anche l’olio di oliva aromatizzato con il cbd a concentrazioni differenti. Come detto, non stiamo parlando di un farmaco, ma a dispetto di ciò le proprietà terapeutiche del cbd sono oggetto di studio in tutto il mondo.