Costiera: mari inquinati, sequestrati i depuratori a Maiori

MAIORI. Sono stati sequestrati due impianti di depurazione e trattamento dei reflui urbani nel Comune.

Il Tribunale del Riesame di Salerno su richiesta della Procura, ha riconosciuto il reato di danneggiamento dei beni pubblici, gettito di cose idonee a molestare le persone, deturpamento di bellezze naturali.

Nel corso degli accertamenti, è emersa la non idoneità degli impianti di trattamento delle acque che venivano sversate in mare. Le acque in uscita dagli impianti contenevano sostanze inquinanti che danneggiavano le matrici ambientali di beni pubblici, oltretutto protetti da vincolo paesaggistico.

Complessivamente indagate sei persone. Gli accertamenti si collocano nella verifica di eventuali illeciti nella gestione dei sistemi di depurazione delle acque reflue dei Comuni dell’intero circondario. L’indagine nelle scorse settimane ha già portato al sequestro degli impianti di depurazione di Albanella, Palomonte, Amalfi, Praiano e Contursi Terme.