Dipendenti Tim vendevano a call center i dati dei clienti: arrestati due salernitani

Vendevano ai call center i dati dei clienti per consentire concorrenza aggressiva e sleale:  le casseforti dei dati telefonici violate dai dipendenti Tim. Tra gli indagati della maxi operazione della polizia postale e della procura di Roma che ha smascherato un vasto giro truffaldino, ai danni di alcune compagnie telefoniche, figurano anche tre salernitani, di cui due finiti agli arresti. Ai domiciliari è andato un salernitano titolare di un call center ad Angri e uno scafatese che ne aveva uno nella sua città. Indagato a piede libero, invece, un altro scafatese, dipendente del suo concittadino arrestato. Perquisiti i due call center.

Vendevano dati ai call center: due salernitani in manette

Oltre 100 specialisti del Cnaipic, il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche della Polizia postale e delle comunicazioni, con la collaborazione…



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