Donnarumma e Rossi: «Vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi»

Inusuale doppia conferenza stampa per la Salernitana alla vigilia del delicato match contro il Novara in programma domenica pomeriggio alle ore 15.

Alle domande dei giornalisti hanno risposto Andrea Rossi, terzino sinistro dalla grande esperienza tra Serie A e B e Alfredo Donnarumma, attaccante di Torre Annunziata, reduce da una grande stagione con la maglia del Teramo sbloccatosi una settimana fa contro il Bari con una pregevole rete, risultata purtroppo vana al fine del risultato scaturito al San Nicola.

Queste le parole di Rossi: «Contro il Novara la partita è importante perché giochiamo in casa davanti al nostro pubblico ed è ora di dare anche una gioia a questi tifosi che ringrazio per esserci venuti a fare visita in settimana. Ho giocato in altre piazze calde ma quanto visto all’allenamento pomeridiano di Mercoledì non mi era mai capitato di vederlo».

Sulle difficoltà palesate in difesa: «Conosco bene l’allenatore del Novara, è un maniaco della difesa e non mi sorprendono i numeri. Noi, invece, abbiamo cambiato sempre uomini in difesa e l’affiatamento è la cosa più importante, una volta che saremo tutti a disposizione troveremo la giusta quadratura del cerchio. Partiamo dal presupposto che i numeri non mentono mai, se abbiamo preso diciannove gol qualche problema ci sarà. Singolarmente non stiamo facendo bene come le altre squadre, altrimenti non saremmo così in fondo in classifica. Uniti si perde e si vince. Abbiamo commesso errori ma, se riusciamo a difendere tutti, subiamo gol da poche squadre. Anche gli attaccanti secondo me non segnano perché dobbiamo creare più occasioni. Personalmente posso fare di più da punto di vista tecnico-tattico, ma non posso rimproverarmi nulla sull’impegno».

Questa la ricetta del terzino marchigiano: «Affiatamento e meccanismi sono cose che vengono giocando. Giocare insieme sempre gli stessi aiuta e in questo non siamo stati fortunati visti i tanti infortuni. Se riusciamo tutti ad incanalarci nei meccanismi giusti richiesti dal mister ci sarà da divertirsi».

Queste, invece, le parole di Donnarumma: «Per noi vincere domenica sarebbe importantissimo perché siamo reduci da un momento non positivo. Contro il Novara dobbiamo dare di più di quello dato finora. Con Torrente ho giocato da esterno, andando avanti ho modificato la mia posizione ma parto dal presupposto che quando si sta bene fisicamente si possono ricoprire più ruoli. Adesso sto bene e gioco dove decide il mister. Ovviamente non fa piacere restare fuori, ma ho superato il periodo in cui avevo fastidio alla gamba e voglio dare il mio contributo».

L’attaccante campano è speranzoso: «Non vincere è bruttissimo, condiziona mentalmente soprattutto quando le prestazioni sono positive. A noi manca la vittoria che ci libererebbe da questo periodo in cui non riusciamo a vincere. Segnare in casa sarebbe ancora più bello, spero che sia io sia Coda possiamo farlo già da Domenica. Dopo il gol a Bari per me è stata una liberazione, sono andato in panchina per esultare con tutti dato il momento difficile e mi faceva piacere condividere il mio gol. E’ un momento un po’ sfortunato per noi ma una volta trovata la quadratura e la vittoria svolteremo. Noi ci prendiamo le nostre responsabilità, possiamo fare di più ma siamo sereni e continuiamo a lavorare per dare sempre il massimo».

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