Eboli: derubato il centro di aggregazione Officina Koinè

EBOLI. Divelti gli infissi dell’Officina Koinè per un furto. Lo ha scoperto il presidente Carmine Sasso: più di dodicimila euro di danni, con i danni alla struttura per entrare e i dodici pc trafugati. Sul fatto, avvenuto sicuramente nelle prime ore della notte, si allunga l’ombra della malavita: Carmine Sasso spiega, infatti, di aver ricevuto non poche telefonate anonime minatorie. In più, sono stati portati via solo computer ma non anche le altre tecnologie di altrettanto valore, come videocamere, pure presenti in sede.

Il problema causato non è solo economico: tre dei dodici computer trafugati erano di personale utilizzo del Presidente che ora teme che i suoi progetti saranno estratti.