Tragico incidente stradale lungo la Strada Statale 18 a Eboli: sono tre i morti registrati all’alba di ieri, domenica 2 luglio. È accaduto all’altezza della rotatoria in località Cioffi di Eboli. Erano le 4 del mattino quando un’auto con a bordo tre persone della provincia di Napoli ha sfondato il guardrail finendo nel piazzale adiacente l’intersezione stradale dopo essersi ribaltata più volte.
Incidente sulla Strada Statale 18 di Eboli, tre morti
Sono morti il conducente ed altre due persone che si trovavano a bordo dell’Audi. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Eboli e di due due ambulanze della Croce Verde. I caschi rossi hanno provveduto a liberare i corpi dalle lamiere, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare i tre decessi. Sul posto anche i carabinieri della locale compagnia per i rilievi del caso.
I nomi delle vittime
Un impatto terribile nel quale hanno perso la vita il 67enne Aniello Rozza e la 65enne Virgilia Iovino, marito e moglie, e la 92enne Santina De Riggi, madre della donna. Erano originari di Camposano, provincia di Napoli, ma residenti ad Agropoli. Un incidente che potrebbe essere stato causato da un colpo di sonno del conducente o da un improvviso malore.
Lutto nel Napoletano
Camposano questa mattina, lunedì 3 luglio, sarà a lutto e gli uffici pubblici avranno anche le bandiere a mezz’asta. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino. Si attende l’arrivo delle salme, dopo essere stata effettuata l’autopsia, per poter piangere i suoi tre concittadini morti nel terribile schianto avenuto mentre si recavano in ospedale per un pronto soccorso.
Secondo una prima dinamica, l’auto sarebbe finita contro il guardrail e un muretto per poi terminare la corsa ribaltandosi più volte a ridosso della rotatoria. Nell’impatto non sono rimasti coinvolti altri veicoli e gli automobilisti che sono sopraggiunti, notando la vettura danneggiata, hanno immediatamente lanciato l’allarme.
Rozza scampato dalla strage in Somalia
Una delle vittime era un ex elicotterista dell’Esercito Italiano in pensione e aveva preso parte alla spedizione in Somalia quando, il 2 luglio del 1993, subì un violento attacco al check point durante il quale morirono tre colleghi. Dopo 30 anni esatti, è morto in un incidente stradale. La coppia aveva tre figli, che vivono e lavorano in altre regioni.
