Eboli, presentazione del Salone provinciale del mobile
EBOLI. Si è tenuta questa mattina la presentazione della quarta edizione del Salone provinciale del Mobile, che si svolgerà dal 10 al 18 settembre presso il Palasele di Eboli. All’incontro, oltre all’organizzazione ha partecipato anche il sindaco della città di Eboli, Massimo Cariello, e l’Ordine degli Ingegneri.
«Il Salone provinciale del Mobile è una vetrina dove grandi realtà presenteranno le anteprime che il pubblico potrà ritrovare nei prossimi mesi nei punti vendita». A dirlo è stato Antonio Sagarese, fra gli organizzatori dell’evento, che ieri mattina ha presentato la manifestazione. «Quest’anno è un’edizione particolare, perché ci siamo posti un focus, che prende il nome di Samo House, sulla ristrutturazione dell’abitazione – ha aggiunto l’ingegnere Daniela Sagarese, anche lei fra gli organizzatori – abbiamo collaborato con l’Ordine degli Ingegneri e per valorizzare Samo house abbiamo organizzato un convegno tecnico». Dalla partnership, infatti, ne è nato un approfondimento tecnico, che darà titolo agli ingegneri partecipanti a tre crediti formativi: «La formazione è uno dei compiti istituzionali dell’Ordine – ha detto il segretario dell’Ordine, Raffaele Taratea – il sistema della sostenibilità energetica è un argomento che interessa tutte le categorie».
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Eboli, Massimo Cariello: «Ringrazio l’organizzazione per aver investito, ancora una volta, su Eboli – ha detto il primo cittadino – una fiera come quella di Samo ci dà il là per rilanciare il Palasele per altre esposizioni come il salone». Il sindaco, inoltre, ha spiegato come la manifestazione si sposa perfettamente con l’azione amministrativa dell’Ente, in questi giorni impegnata proprio sul fronte della riqualificazione urbana: «Noi a breve approveremo il piano del verde perché i luoghi che si affacciano sull’esterno siano riqualificati – ha auspicato – Samo può anche essere il momento giusto per avviare delle riflessioni sul Puc». Per questo, l’amministrazione ha assicurato la propria vicinanza all’evento, anche in futuro: «Samo è una vetrina importante per Eboli – ha concluso Cariello – spero di crescere insieme e farlo diventare uno degli eventi più importanti affinché Samo sia Eboli ed Eboli sia Samo».
