In un tempo in cui la poesia non ha “mercato”, come non raramente si sente dire, dare libero sfogo alla propria personale vena poetica può comportare un rischio o più semplicemente un atto doveroso di consegnare alla collettività la propria opere e la personale interpretazione della realtà.
“Liberi di ascoltare” di Felice Cerullo
Felice Cerullo, classe 1973, napoletano ma residente a Marano di Napoli, ha dato recentemente alle stampe la sua raccolta più recente “Liberi di ascoltare…