Nella serata di ieri, venerdì 22 settembre, si è svolta la fiaccolata per ricordare Maria Rosa Troisi, la donna vittima dell’ennesimo femminicidio, a Battipaglia. Al corteo ha regnato un silenzio spettrale. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Femminicidio Battipaglia, fiaccolata in onore di Maria Rosa Troisi
In testa al corteo partito da Piazza Amendola, la sindaca Cecilia Francese con la senatrice Anna Bilotti, il consigliere regionl del Psi Andrea Volpe, il parroco della chiesa di Santa Maria della Speranza don Vincenzo Sirignano, e tantissime persone, soprattutto donne.
Nella vetrina di un negozio sposte anche un paio di scarpe femminili di colore rosse e palloncini bianchi sui cui era scritto: “sei bella”, “sei mamma”, “sei donna”, “non sei sola” e due palloncini rossi a forma di cuore per ricordare la vittima, madre di due bambini, e tutte le donne italiane uccise per mano degli uomini.
“Bisogna riflettere in silenzio su questa immane tragedia – ha detto padre Vincenzo – e pregando immedesimandosi nel dolore dei figli della coppia Aiello. È indispensabile fare di tutto per evitare questi episodi invogliando le donne a denunciare prima dell’irreparabile”. Più di 300 le persone che si sono riunite per le strade del centro cittadino con fiaccole accese e in silenzio.
