Giurisprudenza, concorso in magistratura: ecco come cambia

Dopo le nuove regole per l’esame scritto ed orale di avvocato e la possibilità del numero chiuso per il corso di laurea in Giurisprudenza, è in arrivo una riforma che riguarderà anche il concorso in magistratura.

Per ora sono previsti i seguenti requisiti: un titolo tra avvocato, diploma di SSPL (Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali), dottorato di ricerca ed altri tra quelli indicati dal bando. In futuro saranno previste nuove disposizioni. Due i principali cambiamenti

Fonte: QUI

Exit mobile version