Salerno è la città più cara in Campania per il costo dell’igiene urbana: in particolar modo, nel 2022, ogni salernitano ha speso mediamente 336 euro. Hanno chiesto di più ai loro cittadini solo Venezia (404 euro pro capite), Reggio Calabria (390), Pisa (359) e Trapani (350) come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Igiene urbana, Salerno la città più cara della Campania
I dati emergono dal database dell’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale esamina la gestione dei rifiuti a livello nazionale, incrociando i dati forniti dagli enti. La tassazione viene fuori dal rapporto fra la popolazione ufficiale e i costi indicati nei documenti finanziari e punta a stimare il peso nudo caricato sui cittadini, quindi non considera gli introiti derivanti dalla cessione dei materiali riciclabili. Dal 2021 il costo pro capite è passato da 322 euro ai 336 euro del 2022, mentre i residenti diminuivano da 128.105 a 127.186.
