Cronaca

Non trova la casa dell’imprenditore, cartella Equitalia da 100mila euro va in prescrizione. Messo comunale condannato

FISCIANO. Dovrà pagare 85mila euro un messo comunale di Fisciano. Lo ha sancito la Corte dei Conti. Il dipendente non era riuscito a trovare l’abitazione di un imprenditore a cui avrebbe dovuto consegnare un plico di Equitalia per un pagamento di oltre 100mila euro.

La vicenda

La vicenda è avvenuta a Fisciano nel luglio del 2010. L’imprenditore aprì un contenzioso con Equitalia e la commissione tributaria di Salerno annullò quel pagamento perché l’imprenditore aveva più volte riferito, con documenti alla mano, di avere sempre lo stesso domicilio e quindi non avendo ricevuto l’incartamento non avrebbe potuto pagare o contestare quel pagamento.

La dichiarazione di falso

In sostanza, il messo comunale aveva dichiarato il falso, facendo decadere i termini di pagamento e creando con il suo comportamento un danno erariale alle casse dello Stato.

«Bastava accertarsi e non era tanto difficile trovare il domicilio dell’imprenditore, soprattutto in un Comune di modeste dimensioni», scrivono i giudici della Corte dei Conti Regionale nella sentenza a carico del comunale che ora dovrà pagare 85mila euro per il danno arrecato.

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