La Campania è una regione dove la ricchezza della terra si intreccia strettamente con la storia e la cultura delle sue genti. In un’era segnata dalla tecnologia e dalla globalizzazione, lavorare in campo agricolo in Campania oggi, può sembrare un anacronismo, ma è invece un settore in piena rivalutazione che promette opportunità per chi è disposto a rimboccarsi le maniche e imparare. Molte aziende produttrici di strumenti agricoli stanno creando strumenti sempre più funzionali e facili da utilizzare in campo agricolo anche per un uso non professionale. Tra questi è facile trovare una motosega da potatura in offerta quasi tutto l’anno nei negozi di settore e online. Ecco cosa c’è da sapere e da dove iniziare se vuoi lavorare in campo agricolo in Campania oggi.
Studiare oltre che lavorare in campo agricolo in Campania
Nella regione Campania, tra i terreni che si specchiano nel mar Tirreno e le colline bagnate dal sole, la possibilità di far fruttare la propria passione per l’agricoltura è reale e tangibile. La domanda di prodotti biologici e a km zero cresce, e con essa la necessità di professionisti del settore agricolo che lavorino la terra. Se hai già un terreno ereditato o hai intenzione di prenderlo in gestione è bene essere preparati sulle scienze agronomiche. Oggi esistono sia scuole di secondo grado che corsi di laurea specifici. All’Università degli studi di Napoli – Federico II, ad esempio, c’è il dipartimento di eccellenza di Agraria specializzato in tutto ciò che concerne l’agricoltura, l’ambiente e le tecnologie gastronomiche e le scienze alimentari.
L’agricoltura moderna non è più solo questione di seminare e raccogliere. È un connubio di tradizioni e innovazioni, di rispetto per il suolo e utilizzo di tecnologie all’avanguardia. Dalle tecniche di agricoltura sostenibile ai sistemi di coltivazione idroponica, l’agricoltore di oggi deve essere tanto un custode della terra quanto un innovatore e studioso della materia, per dare vita a prodotti di ottima qualità sfruttando al meglio le risorse.
Fondamentale è poi la conoscenza del territorio: il clima, i cicli stagionali, le varietà di piante autoctone e i prodotti DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta) che caratterizzano Salerno e dintorni. Come non nominare il famoso pomodoro San Marzano, prodotto nell’Agro nocerino-sarnese, dove viene prodotta anche la patata novella campana e i famosi friarielli. Di forte rilevanza sono anche gli allevamenti per la produzione della rinomata mozzarella di bufala campana DOP e il limone Costa d’Amalfi IGP.
Agricoltura sostenibile: lavorare in campo agricolo senza inquinare
Innovazione significa anche adottare pratiche agricole sostenibili. L’agricoltura biologica, la riduzione dell’uso di pesticidi chimici, la gestione sostenibile dell’acqua e del suolo, e l’uso di energie rinnovabili sono pratiche sempre più richieste dal mercato e supportate anche da iniziative europee e locali.
Lavorare in campo agricolo oggi significa anche saper creare rete. A Salerno esistono associazioni di categoria, cooperative e consorzi che possono offrire supporto, formazione e accesso a canali di vendita consolidati. Partecipare a fiere locali, mercati contadini e eventi tematici è essenziale per farsi conoscere e apprezzare.
Lavorare in campo agricolo è un mestiere in continua formazione oltre che di continua cura del terreno. Bisogna avvalersi di persone qualificate che lavorino la terra ciclicamente, oltre a seguire le fasi di potatura, aratura e semina. È importante anche iscriversi a corsi specifici e partecipare a workshop del settore agricolo e seminari, sia per conoscere le novità del settore agricolo che imparare dagli esperti, per migliorarsi sempre.
Questo ti permetterà di formare una vera e propria rete e collaborare con altri agricoltori locali per scambi di esperienze e conoscenze.
Studiando le scienze agronomiche ci si imbatterà anche nello studio della gestione economica aziendale, per gestire al meglio il budget e le risorse necessarie, per non lasciare nulla al caso e rendere la tua passione per l’agricoltura un vero e proprio lavoro remunerativo.
L’agricoltura di oggi è una sfida che richiede passione, impegno e una continua volontà di apprendere. Ma per chi è pronto a mettere radici nella propria terra, i frutti da raccogliere possono andare ben oltre il raccolto. Salerno ad esempio, con il suo mix di tradizione e innovazione, ha il terreno fertile pronto per una nuova generazione di agricoltori.
I giovani agricoltori inoltre, possono accedere a fondi e agevolazioni, come i bandi del PSRN (Piano di Sviluppo Rurale Nazionale), cofinanziato dal “Fondo europeo agricolo” per lo sviluppo rurale e approvato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Questi bandi sono destinati proprio a chi vuole avviare o rinnovare un’attività in ambito agricolo.
