Cronaca

Marina di Camerota, bagnino aggredito sulla spiaggia della Calanca: il commento del Sindaco

Attimi di tensione quelli vissuti nel pomeriggio di oggi sulla spiaggia della Calanca a Marina di Camerota, dove è stato aggredito un bagnino di soli 19 anni. Il giovane è stato colpito con un pugno in volto dopo aver invitato un gruppo di turisti a non tuffarsi in mare viste le condizioni climatiche avverse. Il sindaco di Camerota Mario Salvatore Scarpitta ha commentato la vicenda.

Marina di Camerota, bagnino aggredito sulla spiaggia della Calanca

“Con grande tristezza e indignazione, esprimo la mia totale solidarietà a Gerardo Diotaiuti, il coraggioso bagnino di 19 anni che è stato aggredito sulla spiaggia della Calanca oggi pomeriggio mentre svolgeva il suo nobile dovere di salvare vite umane. Gerardo è un esempio di dedizione e impegno per molti, un giovane umile che studia e lavora con passione.” commenta il sindaco di Camerota Mario Salvatore Scarpitta

Dapprima la sua azione eroica nel salvare una coppia di fidanzati insieme al collega Andrea dimostra la sua straordinaria generosità e valore per la comunità. Subito dopo Gerardo si è avvicinato ad un altro gruppo di turisti per avvertirli delle condizioni meteo marine molto critiche e li ha invitati a non tuffarsi in mare. Uno di loro ha reagito e ha colpito Gerardo al volto con un pugno per poi scappare via.

Il commento del sindaco di Camerota

“Condanniamo fermamente l’atto vile e meschino compiuto nei confronti di Gerardo, un gesto intollerabile e inaccettabile” – continua il primo cittadino -. “Chiediamo a chiunque possa fornire informazioni alle forze dell’ordine, anche in strettissimo anonimato, di aiutare nell’individuare l’aggressore e assicurarlo alla giustizia. Oltre alle conseguenze penali, è fondamentale garantire che questa persona venga allontanata da Camerota, proteggendo così la sicurezza e l’integrità della nostra comunità e degli ospiti.

“Il coraggio dimostrato da Gerardo deve essere elogiato e celebrato, e come sindaco, mi impegno a fare tutto il possibile per garantire che eventi così dolorosi non si ripetano e che coloro che si adoperano per il bene comune siano sempre protetti e valorizzati,” ha concluso Scarpitta.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio