Cronaca

Montecorvino Pugliano, uomo ha dato fuoco alla moglie: “Voleva suicidarsi”

Secondo una prima dinamica, una volta giunti i soccorsi l'uomo avrebbe dichiarato che la donna aveva tentato il suicidio peccato che la donna, ancora cosciente, lo abbia smentito e raccontato la realtà dei fatti

Nuove rivelazioni sulla vicenda avvenuta a Montecorvino Pugliano dove un uomo ha dato fuoco alla propria moglie, che resta ancora in gravi condizioni. Secondo una prima dinamica, una volta giunti i soccorsi l’uomo avrebbe dichiarato che la donna aveva tentato il suicidio peccato che la donna, ancora cosciente, lo abbia smentito e raccontato la realtà dei fatti. Un dramma sfiorato quello avvenuto nel pomeriggio di martedì 15 novembre, quando un uomo ha cosparso la moglie di alcol , dandole fuoco al culmine di una lite.

Montecorvino Pugliano, marito dà fuoco alla moglie

Una tragedia sfiorata in via Fortunato Arenafrazione Santa Tecla, dove sono intervenuti i carabinieri ed i sanitari del 118. Questi hanno provveduto a soccorrere la donna ferita, trasferendola all’ospedale Ruggi di Salerno dove  è stata ricoverata in prognosi riservata a causa delle numerose ustioni riportate su tutto il corpo. La donna, ad ogni modo, non sarebbe in pericolo di vita, anche se le sue condizioni sarebbero gravi. Un episodio su cui indagano i carabinieri della compagnia di Battipaglia e della stazione di Montecorvino Pugliano.

Le indagini

I militari sono al lavoro al fine di ricostruire la dinamica dell’accaduto e di risalire alla motivazione che ha fatto scatenare l’ira e la follia del marito. I rapporti tra i due, a quanto pare, sarebbero stati logori già da tempo e il movente sarebbe legato alla gelosia. L’uomo sarebbe accusato di tentato omicidio e lesioni aggravate, ma i carabinieri non hanno ancora chiuso le indagini.

Scatta il divieto di avvicinamento

La Procura di Salerno ha disposto l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare, con divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa, nei confronti dell’uomo uomo a seguito della lite familiare con la propria convivente.

L’indagato è accusato di avere provocato alla compagna lesioni personali consistite in ustioni in varie parti del corpo, provocate con l’uso di alcool e per le quali si rendeva necessario il ricovero della donna presso il reparto grandi ustionati di una struttura ospedaliera campana.

“Voleva suicidarsi”, le parole ai soccorritori

Secondo una prima dinamica, quando sul posto sono intervenute le forze dell’ordine con i sanitari l’uomo avrebbe dichiarato che la donna aveva tentato il suicidio. Peccato per lui che la donna, ancora cosciente, lo abbia smentito e abbia raccontato la realtà dei fatti. Ovvero che era stato lui a cospargerla di alcol per darle per poi darle fuoco.

La prima volta in cui Daniela aveva ammesso dopo mesi le violenze del marito. Resta ancora ricoverata nel reparto di Terapia intensiva grandi ustioni del “Cardarelli di Napoli” ma la cosa che può consolarla è che il 61enne non potrà più avvicinarsi a lei.

I due da meno di un anno si erano fermati a Pugliano, in uno degli appartamenti del complesso abitativo di via Arena. Nel palazzo nessuno li conosceva, ma le urla dell’uomo si sentivano spesso.

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