Nicola Liguori resta in carcere. Lo ha deciso la Corte di Cassazione nell’ambito dell’inchiesta per il tentato omicidio del pregiudicato Domenico Chiavazzo. È stato dunque respinto il ricorso presentato da Liguori, con la seguente motivazione: “Il metodo mafioso si determina per l’impiego di forza e intimidazione del vincolo associativo e nella condizione di assoggettamento e omertà. Ma non presuppone necessariamente un’associazione costituita, essendo sufficiente la veste tipicamente mafiosa”.
Tentato omicidio di Chiavazzo, Nicola Liguori resta in carcere
La Corte di Cassazione dunque conferma la