Cronaca

Marzia Capezzuti, incidente probatorio: Annamaria non risponde

Si è svolta oggi l’udienza dell’incidente probatorio per l’omicidio di Marzia Capezzuti, la giovane badante scomparsa, massacrata di botte e poi uccisa a Pontecagnano Faiano: Annamaria non risponde alle domande.

Omicidio Marzia Capezzuti, Annamaria non risponde all’incidente probatorio

Annamaria Vacchiano, fortemente emozionata, si è avvalsa della facoltà di non rispondere durante l’incidente probatorio sulle torture subite dalla giovane badante quando era ospite della madre Barbara, accusata insieme ai figli di omicidio e occultamento di cadavere. La donna era presente in aula con il marito e il figlio minorenne.

La 22enne, esaminata dal perito, era chiamata a confermare le rivelazioni sui familiari rilasciate agli inquirenti nel corso delle indagini. Un’escussione successiva alle minacce di futura vendetta per bocca del fratellino nel corso dell’interrogatorio di garanzia. La giovane, però, alla fine ha deciso di non parlare: era tanto tesa da non riuscire a leggere neppure la formula e le generalità.

La teste chiave dell’inchiesta aveva chiesto un separé prima d’essere ascoltata dal gip Alfonso Scermino, alla presenza di Licia Vivaldi, pm titolare delle indagini, senza vedere i familiari. 

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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