Dopo la morte di Marcello Selce, operaio morto a Salerno il 5 maggio 2023, parlano i Testimoni di Geova. L’uomo era caduto da un’impalcatura all’interno di un capannone in via Acquasanta nella zona industriale di Salerno. L’operaio aveva rifiutato la trasfusione di sangue, seguendo il suo credo religioso.
Operaio 62enne morto a Salerno, parlano i Testimoni di Geova
La Congregazione dei Testimoni di Geova chiarisce in una nota:
“Dal punto di vista medico non è mai possibile imputare la morte direttamente alla mancata trasfusione di sangue come confermato dagli stessi medici intervenuti e dagli esperti in materia.
Inoltre la menzione dell’appartenenza religiosa ai Testimoni di Geova viola la privacy della persona interessata e lede la reputazione della Confessione stessa e dei fedeli che vi si riconoscono.
I Testimoni apprezzano molto la vita, tanto da aver promosso la sperimentazione, in campo chirurgico e medico, di trattamenti e terapie alternativi alla trasfusione di sangue, ora applicati anche su pazienti che non hanno motivazioni religiose”.
L’incidente
Marcello Selce, operaio di 62 anni di Montecorvino Rovella avrebbe perso la vita in seguito ad un incidente sul lavoro. Una tragica fatalità ancora tutta al vaglio degli inquirenti. I fatti sono accaduti intorno alle 13:30 di venerdì 5 maggio. Lanciato l’allarme da un collega che lo aveva visto fare un volo di circa 5 metri dall’impalcatura.
Secondo le prime informazioni, Selce stava installando un ponteggio per rimuovere la copertura in aminato da un capannone in via Acquasanta nella zona industriale di Salerno. Un attimo di distrazione o un piede in fallo e la sua vita è stata spezzata.
Sul posto sono intervenuti i sanitari e la Polizia, il 62enne era ancora vivo. Diverse, però, le fratture riscontrate, la più grave al bacino. Trasportato quindi in terapia intensiva dove è stato intubato. Poche ore dopo è deceduto.
Le indagini
Sono in corso le indagini da parte della Procura che ha disposto il sequestro della salma per consentire all’autopsia di far luce su quanto avvenuto. Sequestrato anche il cantiere per ulteriori accertamenti.
