Cronaca

Padula, sindaco e due assessori rinunciano allo stipendio: «I soldi per protezione civile e cultura»

PADULA. Un esempio di bell’Italia viene da Padula, la cittadina nota per la Certosa di San Lorenzo. Infatti recentemente, il sindaco Paolo Imparato e i suoi due assessori, Filomena Chiappardo e Vincenzo Polito, hanno deciso di rinunciare al 100% delle proprie indennità di carica e dei rimborsi spese sostenute per il Comune fin dall’inizio dell’insediamento, ossia giugno scorso.

Come racconta il portale GiornaleDelCilento, il primo cittadino, non ha mai percepito stipendio. Anche la Chiappardo, al suo primo mandato ha così deciso di rinunciare allo stipendio mensile. Una somma totale di circa 35mila euro, che deriva dal costo che il Comune avrebbe dovuto sostenere in un anno tra indennità e altro di sindaco e assessori, che è stata destinata al finanziamento di iniziative a favore di attività utili per il territorio. 

 

 

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