Ex badante killer, esame del Dna per le indagini sul colpo di Baronissi

Rapina a Baronissi, via libera all'esame del Dna su Giuseppe Buono per confermare se il 41enne abbia effettivamente commesso la rapina

Via libera all’esame del Dna per fugare ogni dubbio sulla prima rapina perpetrata da Giuseppe Buono, 41enne in carcere per l’omicidio di Maria Grazia Martino ed il ferimento della sorella 86enne Adele. L’esame del Dna a confronto verrà effettuato con la 85enne di Baronissi rapinata, secondo le accuse della procura di Nocera Inferiore, proprio da Giuseppe Buono come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Rapina a Baronissi, esame del Dna su Giuseppe Buono

L’accertamento sarà necessario per confermare se il 41enne abbia effettivamente commesso la rapina a casa della donna che sorprese l’uomo al rientro da una passeggiata lo scorso 2 luglio. La…



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