Politica

A Sala Consilina il sindaco si incatena ai cancelli del carcere: "Riapritelo"

SALA CONSILINA. Il sindaco di Sala Consilina ha scelto di fare un gesto eclatante per fare breccia presso il Ministero della Giustizia ed essere ascoltato.

Francesco Cavallone ha infatti deciso di incatenarsi, insieme con alcuni cittadini, all’ingresso del carcere locale, chiusa dallo scorso ottobre, per chiederne appunto la riapertura.

 Per Cavallone la chiusura è un “blitz burocratico” e chiede di essere ricevuto dal Ministro della Giustizia,  Orlando. Secondo il primo cittadino sarebbe un paradosso chiudere il carcere a causa della spending review, quando all’interno della struttura rimangono a lavoro in 17 tra impiegati e agenti di polizia che fanno turni anche notturni.

Il sindaco ribadisce che l’amministrazione è disposta a farsi carico delle spese di ristrutturazione ed adeguamento della struttura.

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