Salernitana – Avellino, sale la febbre per il derby

SALERNO. Il derby tra Salernitana e Avellino non si gioca solo sul rettangolo verde, ma anche nelle stanze dei bottoni. Proprio ieri mattina, infatti, a Roma ci sarà una riunione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, per discutere di ordine pubblico e della gestione di una gara così delicata come quella che si disputerà domenica pomeriggio all’Arechi di Salerno. Diverse le misure che verranno prese in considerazione, per far sì che tutto fili liscio, e che la sfida tra Salernitana e Avellino si disputi regolarmente e senza problemi. Tra queste c’è l’installazione dei container all’esterno dello stadio Arechi, nella zona destinata alla tifoseria ospite, così da isolarli dai supporter granata.

Misure di sicurezza che in passato hanno già dato i frutti sperati, e che appunto verranno riproposte anche per questa sfida sentitissima da tutte e due le tifoserie. Nella giornata di venerdì, alle 10.30, è prevista la riunione del Gos, per definire gli ultimi dettagli, prima che scatti il conto alla rovescia per il derby. Intanto l’attesa spasmodica è scandita dalle file ai botteghini per riuscire ad acquistare i biglietti per la gara. I supporter granata avranno la possibilità di poter acquistare i tagliandi fino a domenica, giorno della partita. L’idea della società, per riuscire ad accontentare la tifoseria e consentire l’acquisto regolare dei biglietti, è quella di aprire i botteghini sia sabato pomeriggio che domenica mattina.

Da Avellino fanno sapere che i tagliandi destinati al settore ospite sono stati esauriti in pochissime ore. I circa 2 mila biglietti sono andati letteralmente a ruba, tanto che si è fatto richiesta per ulteriori tagliandi, senza però riuscire ad averne più. A Salerno, invece, i biglietti staccati fino a questo momento superano quota 4500, che aggiunti agli oltre 4200 abbonati che fino a questo momento hanno sottoscritto la tessera, fanno già immaginare la presenza massiccia di pubblico che ci sarà sugli spalti dell’Arechi.

(Articolo tratto da Ottopagine)