Salernitana, Menichini: ‹‹Riprendere il cammino. Siamo noi i padroni del nostro destino››

La sconfitta contro il Matera di lunedì è acqua passata, la Salernitana è ora chiamata al riscatto e al varco c’è la trasferta del “Ceravolo” contro il Catanzaro dell’ex Sanderra in panchina e degli ex “freschi” granata Mounard e Giandonato, in Calabria da gennaio. Come ormai accade da un po’ a questa parte, Menichini presenta questa gara tramite il sito ufficiale del club: «Una sconfitta in casa al 94’ si supera soltanto con il lavoro e l’entusiasmo. Alla ripresa ho ritrovato una squadra vogliosa di dimenticare subito questa sconfitta e con la determinazione giusta per riprendere a fare punti. Il morale del gruppo è positivo, sappiamo che queste otto partite sono tutte finali che vogliamo affrontare cercando di ottenere il massimo».

Benevento frenato ieri dal pari a reti bianche dalla Casertana, la truppa di Menichini vincendo si porterebbe a un +2 in classifica: «Da qui alla fine dobbiamo preparare ogni partita al meglio e giocarla al massimo delle nostre possibilità, cercando di fare più attenzione durante le fasi di gioco e sfruttando tutte le occasioni che ci si presentano. Inutile fare ragionamenti sul calendario: nessuno avrebbe pronosticato il pareggio del Benevento ad Aversa o la nostra sconfitta con il Matera. Sono abituato a ragionare di partita in partita e sappiamo che vincendo domani torneremmo avanti prendendo un vantaggio di due punti. Siamo soltanto noi i padroni del nostro destino».

Non solo gli ex di giornata, il Catanzaro vanta delle ottime individualità: «Il Catanzaro è una squadra uscita molto rafforzata dal mercato di gennaio e formata da ottime individualità, Russotto su tutti. Conosco molto bene la piazza avendo giocato lì per tre stagioni e mi aspetto un ambiente carico con un pubblico caloroso che darà una spinta importante ai suoi giocatori. Non sarà una partita semplice e dovremo essere bravi a superare le difficoltà con il nostro gioco e il nostro spirito di sacrifico».

Al “Ceravolo” mancheranno oltre ai lungodegenti Bianchi e Pezzella, anche gli infortunati Calil e Nalini e allo squalificato Colombo. Il modulo dovrebbe essere ancora una volta il 4-3-3 con Franco pronto a rilevare Bocchetti sull’out mancino, Tuia dirottato a destra al posto di Colombo, Trevisan e Lanzaro centrali. A centrocampo Menichini dovrebbe far rifiatare Favasuli inserendo Bovo, tridente d’attacco con Mendicino punta centrale con Negro e Gabionetta ai lati. «Ho ancora qualche dubbio sull’undici che scenderà in campo ma, come successo anche nelle scorse partite, c’è chi ha speso molto e potrebbe partire dalla panchina. I timori maggiori in una sfida come questa sono legati agli episodi che possono cambiare in qualsiasi momento la gara in un senso o nell’altro».

Infine, Menichini ha concluso: «Dobbiamo essere attenti a tutti particolati e alle situazioni che possono crearsi durante la gara. Sappiamo che che ogni giornata che passa è un’occasione in meno ma dobbiamo continuare a ragionare di partita in partita cercando di ottenere sempre il meglio».

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