Cronaca

Da Salerno un Alfiere del Lavoro: la storia di Maria Cantillo

È salernitana Maria Cantillo, nominata Alfiere del Lavoro dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La studente salernitana è stata inserita tra i ragazzi più meritevoli del Paese per la media dei voti. La scorsa estate si è diplomata al liceo classico Torquato Tasso di Salerno con il massimo dei voti e la lode come riportato da Il Mattino.

Da Salerno un Alfiere del Lavoro: la storia di Maria Cantillo

Pronipote del filosofo Giuseppe Cantillo, Maria Cantillo è stata inserita tra i 25 migliori studenti d’Italia. Dieci giorni fa ha iniziato il percorso di studi con cui si prefigge di realizzare il sogno che ha sin da bambina, ovvero diventare medico, anche se al liceo le sue materie preferite erano letteratura greca e latina. È iscritta alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, la neo Alfiere del lavoro nel capoluogo emiliano continuerà anche lo studio della danza classica e moderna.

A novembre compirà 19 anni Maria, figlia di Oreste Cantillo e Roberta Iannone: “La mia famiglia mi ha dato la serenità e la stabilità economica per potermi dedicare unicamente allo studio e alle mie passioni, mi ha sempre stimolato anche attraverso viaggi, proposte culturali, lettura, musica. Mio padre mi ha trasmesso la passione per cantautori come De André e Dalla. Ci tengo a ringraziare i miei zii Pasquale e Maria Antonietta Iannone, fratello e sorella di mia madre: mi hanno sempre seguita nello studio e non solo, mi hanno cresciuta”.

Redazione L'Occhio di Salerno

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