Una bimba diversamente abile offre delle rose rosse alla maestra ma lei rifiuta: è un caso ingiustificabile quello avvenuto a Salerno. I genitori avrebbero denunciato quanto avvenuto ai carabinieri: “Ora la portiamo via”. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.
Salerno, bimba diversamente abile offre rose alla maestra: lei rifiuta
Un caso inammissibile quello avvenuto nella città granata dove una piccola bambina disabile, al termine dell’anno scolastico, avrebbe ringraziato la sua insegnante donandole delle rose rosse. Un regalo di amore immenso quello della piccola che però non avrebbe gradito la donna che ha rifiutato il dono.
I fatti sono avvenuti in una scuola elementre, in un comune della zona della Piana del Sele. A raccontare quanto avvenuto è la mamma della bimba che ha denunciato il tutto ai carabinieri e al Provveditorato degli studi di Salerno.
Alla piccola, ipovedente dalla nascita, è stato diagnosticato un decifit emotivo e un ritardo nell’apprendimento. È seguita da professionisti esperti dell’Asl di Salerno e ha necessità di frequentare la scuola con il supporto di un’insegnante di sostegno: “In occasione dell’ultimo giorno di scuola – inizia così il racconto – mia figlia mi ha chiesto di regalare due rose alle sue maestre, quella principale e quella di sostegno. Per accontentarla – racconta la signora – in tutta fretta sono andata a portare i fiori e sono arrivata a scuola mentre i bimbi facevano ricreazione, quindi la porta della classe era aperta. Mi sono avvicinata alla bidella chiedendole la cortesia di portare le rose alla maestra così come mia figlia mia aveva chiesto. Invece, la bidella, visibilmente in imbarazzo, mi ha fatto sapere che la maestra rifiutava il gesto. So anche che, rivolgendosi a mia figlia, le ha detto di farsi spiegare da me quali fossero le ragioni del rifiuto“.
La donna ha poi chiesto aiuto alla dirigente: ciò nonostante la preside non l’ha ricevuta ed è stata mandata via in lacrime nell’indifferenza delle insegnati che l’hanno vista.
