Cronaca

Sanità, a Salerno si sperimentano le body cam per i medici: il progetto contro la violenza in corsia

Sarà l’Asl di Salerno la prima a sperimentare le body cam per medici e operatori sanitari: l’azienda sanitaria locale ha ottenuto il via libera dal garante della privacy e ha deciso di investire nella sicurezza degli operatori sanitari come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Salerno, body cam per i medici: l’Asl sperimenta la misura

Via libera, dunque, all’utilizzo delle body cam, ovvero telecamere portatili indossate dal personale di servizio nell’ambito dei servizi della rete dell’emergenza e urgenza, vale a dire pronto soccorso, 118, psichiatria e medicina penitenziaria.

Una iniziativa di cui ha parlato il manager della Asl Gennaro Sosto che spiega: “L’iniziativa sperimentale fa parte del pacchetto di misure che stiamo portando avanti negli ultimi mesi alla luce dell’aumento dei casi di aggressione ai danni del personale sanitario“.

Il progetto sarà operativo nell’arco dei prossimi mesi e sarà coordinato da Anna Bellissimo, direttore dell’unità operativa complessa per il Rischio clinico e da Aristide Tortora, direttore dell’unità Operativa complessa del Servizio di Prevenzione e Protezione. Entro giugno, saranno distribuite 500 videocamere indossabili.

Redazione L'Occhio di Salerno

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