Salerno, la gang delle auto parla: “Era un gioco”

SALERNO. “Un gioco”, è questo il termine che hanno utilizzato per descrivere le loro scorribande otto dei nove ragazzi arrestati per aver vandalizzato 60 auto, la notte tra il 10 e l’11 ottobre scorso, sul lungomare di Salerno.

Li ha ascoltati, ieri, il gip Maria Zambrano dopo l’esecuzione dei provvedimenti alla presenza dei loro legali di fiducia, tra i quali gli avvocati Enrico Bisogni ed Enzo Calabrese.

Otto di questi ragazzi hanno risposto alle domande del magistrato mentre solo uno ha fatto solo dichiarazioni spontanee.

Tutti, pero’, secondo quanto riporta Il Mattino, hanno ammesso le loro colpe e hanno cercato di giustificare le loro azioni.

“Era tutto un gioco”: parola ai ragazzi

Hanno, quindi, spiegato di non essere partiti da San Marzano sul Sarno per una spedizione punitiva ma di essersi trovati per caso a Salerno e di aver con sè delle…



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