Salerno, la denuncia di Sonia Senatore: “Ho il dovere di denunciare”
SALERNO. “Forza Italia non è solo il partito di Mara Carfagna e Enzo Fasano.
Fi è il partito di chi, in questi anni duri e controcorrente, si è esposto in nome di una bandiera e di un progetto liberale”.
Ha dichiarato Sonia Senatore, responsabile Dip. Diritti umani e Libertà civili Fi Campania.
“Forza Italia ha un grande Presidente e un’ottima classe dirigente che, pero’, deve imparare ad avere rispetto dei ruoli e delle diversità.
Le battaglie social e le ‘questioni di famiglia‘, volte ad ottenere brandelli di visibilità non servono a nulla, se non a proiettare all’esterno un’immagine disgregata di un partito che ha fatto e continua a fare tanto per e sui territori.
Chi non la pensa così e crede di poter agire in nome di una nomina, per senso di responsabilità, è chiamato a rimettere il suo incarico, perché incapace di confrontarsi e di operare per il bene comune.
Le nomine non ci consentono di dire e fare quello che si vuole, esistono delle regole, dei codici da rispettare.
Sono le regole di un grande partito che negli ultimi venti anni ha dimostrato di essere propositivo e costruttivo.
Sono le regole da trasmettere alle nuove generazioni, che ci guardano, crescendo con il nostro insegnamento.
Da dirigente, madre e donna ho il dovere di denunciare questi atteggiamenti non più tollerabili”.