Cronaca

Luci d’Artista a Salerno, al via l’installazione delle luminarie

Salerno, tutto pronto per la nuova edizione de Le Luci d'Artista: entro 10 giorni l'installazione delle luminarie

La città di Salerno si prepara per la nuova edizione de Le Luci d’Artista. Con un po’ di ritardi rispetto le edizioni precedenti, dalla prossima settimana partiranno le installazioni delle luminarie. A renderlo noto, con un post sui social network è il primo cittadino Vincenzo Napoli.

Luci d’Artista a Salerno: al via le istallazioni

“Avranno inizio entro una decina di giorni i lavori per l’installazione delle Luci d’Artista a Salerno. La Giunta Comunale ha infatti approvato il progetto operativo dell’IREN con l’intento di inaugurare l’evento entro la prima settimana del mese di Dicembre. Nei prossimi giorni saranno definiti e comunicati con precisione il periodo e le modalità di svolgimento dell’evento sostenuto dalla Regione Campania. Le tante richieste di imprenditori, tour operator e di semplici visitatori confermano l’attesa per una manifestazione di rilievo nazionale che genera economia e lavoro per tutto il territorio.

Gli elementi luminosi saranno, come avviene fin dalla prima edizione, a basso consumo energetico. Saranno proposte anche alcune installazioni inedite che andranno ad arricchire il percorso delle Luci tra fiaba, mito, natura ed animali, stelle ed astri, esotismo”, scrive il primo cittadino Vincenzo Napoli sui social network.

Orari ridotti per Luci d’Artista

Come riportato dal Corriere del Mezzogiorno, la durata di Luci d’Artista sarà ridotta rispetto al passato. Il Comune di Salerno vuole evitare sprechi in un momento di grande crisi dal punto di vista energetico. L’evento, infatti, non durerà più tre mesi come accadeva in passato, ma poco più di trenta giorni. L’inaugurazione dell’edizione 2022 delle installazioni luminose, infatti, è prevista ad inizio dicembre come ha ufficializzato in un post del sindaco Vincenzo Napoli. 

L’assessore Ferrara, invece, ha fatto il punto sui costi: “Abbiamo previsto un surplus di corrente pari a 80 mila euro, ma la cifra potrebbe anche ridimensionarsi se cala il prezzo delle materie prime”.

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