Salerno Pulita posta sui social commenti sulla Salernitana e critica Iervolino: la società del Comune segue la linea deluchiana. “Non dice che oggi la Salernitana vale 7-8 volte più di quanto la pagò”, si legge.
Salerno Pulita, commenti sulla Salernitana e su Iervolino
“Sostiene Caliulo”, è un blog molto seguito su Facebook e a scrivere è il gionalista Gigi Caliulo. L’uomo ha iniziato da giovanissimo a seguire la Salernitana. Puntuale quindi il suo commento sulla conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore Pippo Inzaghi.
Tutto fila liscio sotto il post anche se tra i tanti commenti spunta uno al quanto singolare firmato da Salerno Pulita, la società del Comune che si occupa tra le altre cose di decoro urbano. Nel commento prima si mette in dubbio i conti presentati dal patron per la campagna acquisti e poi la stangata: “Non dice che oggi la Salernitana vale 7-8 volte più di quanto la pagò”.
Le scuse
Il responsabile della pagina della società del Comune non avrebbe cambiato profilo utilizzando così l’account aziendale suscitando non poche polemiche. Si è così poi giustificato: “Ho commesso l’errore imperdonabile di non essermi disconnesso dalla pagina Facebook di Salerno Pulita della quale curo le risposte agli utenti – ha scritto nei commenti – pertanto quello che è un mio personale commento è apparso come un commento della società di cui sono consulente”.
Il commento di Salerno Pulita
Dopo il disguido causato da un commento postato sotto un post di Facebook arrivano le scuse della Società Salerno Pulita che in un post sui social ha scritto:
“A causa di un uso improprio e non autorizzato dalla Società Salerno Pulita del proprio profilo aziendale, su di una pagina dedicata alla Salernitana, è comparso un commento di carattere sportivo che nulla ha a che vedere con le attività aziendali e che i vertici societari non condividono. Ci scusiamo, pertanto, per quanto accaduto con la società Salernitana a cui va il nostro pieno sostegno, con il gestore della pagina in questione e con quanti hanno letto il commento di cui sopra.”
