In provincia di Salerno è boom di accessi agli atti da parte di famiglie di studenti rimandati. Sono almeno 6mila quelli con sospensione di giudizio in provincia, di cui solo 1880 nel capoluogo. Dopo metà agosto, dovranno recuperare le numerose insufficienze in cui sono incappati negli scrutini di giugno come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, boom di accessi agli atti da parte di studenti rimandati
Una preside del capoluogo spiega: “Sono alle prese con ben cinque accessi agli atti di genitori contrari al debito dei figli, vogliono i registri dei professori e visionare tutte le prove, c’è chi chiede anche gli appunti personali dei docenti“.
In queste ore, infatti, si registrano i primi casi di famiglie contrarie ai provvedimenti dei docenti. Solo nel capoluogo sono state segnalate già 48 richieste di accesso agli atti in diverse scuole superiori. Non si può escludere che le richieste dei genitori possano sfociare in un contenzioso amministrativo.
