Cronaca

Sarno, Michele Annunziata morto a 14 anni: sequestrate le cartelle cliniche di due ospedali

Michele Annunziata, giovane residente a Sarno, è morto a soli 14 anni all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Il ragazzo era stato ricoverato per accertamenti prima al Martiri del Villa Malta di Sarno e poi trasferito all’ospedale nocerino, dove è deceduto ieri mattina, 26 febbraio. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.

Per far luce sulle cause del decesso di Michele Annunziata sono state sequestrate le cartelle cliniche di entrambi gli ospedali. I genitori chiedono di sapere la verità. Si indaga su presunti ritardi, omissioni negli accertamenti sanitari nei due presidi ospedalieri.

Sarno, Michele Annunziata morto a 14 anni: aperta indagine

Il decesso è avvenuto nella mattinata di ieri, intorno alle 4. Da una prima ricostruzione, Michele sarebbe stato portato all’ospedale di Sarno a causa di dolori addominali. Il giovane era stato ricoverato e sottoposto ad alcuni esami: si ipotizzava un problema alla vie urinarie.

Il quadro clinico del 14enne si è però aggravato rendendo necessario il trasferimento all’Umberto I di Nocera Inferiore per esami specifici. Da qualche giorno il 14enne lamentava una forte emicrania che avrebbe richiesto un ulteriore accertamento attraverso una Tac al cranio. Per Michele Annunziata purtroppo non c’è stato nulla da fare. Il suo cuore ha smesso di battere nell’ospedale nocerino.

La denuncia

I genitori di Michele hanno presentato una formale denuncia presso la caserma dei carabinieri. I militari del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore si sono recati presso i due ospedali per acquisire tutte le cartelle cliniche.

La salma del 14enne si trova ora all’obitorio dell’ospedale di Nocera Inferiore a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sarà l’esame autoptico a chiarire le cause del decesso. Più di una ipotesi al vaglio degli inquirenti. Si indaga su presunti ritardi, omissioni negli accertamenti sanitari nei due presidi ospedalieri.

Il cordoglio

Sotto shock tutta la comunità di Sarno. Una famiglia molto conosciuta quella di Michele, con il papà Francesco e la mamma Luisa.

Noi non sappiamo spiegarci cosa sia accaduto in questi giorni. – ha detto un cugino di Michele – Da un malore, aveva dei dolori, poi è precipitato tutto, per ora senza alcuna spiegazione. È stato trasferito da un ospedale all’altro. Quando ho avuto la notizia mi sono sentito male. Penso ai genitori, allo strazio di una cosa inimmaginabile. Non so come faranno ad andare avanti con tanto dolore, ma hanno un’altra bambina e devono trovare la forza. Noi tutti vogliamo la verità. Bisogna capire ed accertare cosa sia successo. Cosa abbia ucciso Michele. Se ci sono responsabilità devono venire fuori e Michele deve avere giustizia, per sè e per tutti gli altri”.

È così che lo ricordano i compagni. “Una notizia che ci ha lasciato senza parole. Un ragazzo timido, educato. Pieno di vita e con tanti progetti. È terribile pensare di non vederlo più”.

Al cordoglio si è unita anche amministrazione comunale attraverso la sindaca Eutilia Viscardi: “Un giovane figlio della nostra città ed una tragedia rispetto alla quale non ci sono parole. Siano tutti accanto ai familiari ed agli amici. Siano accanto alla scuola, ai compagni che vedranno un banco vuoto e sarà difficile”.

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